L'antica osteria San Pellegrino







Nella via principale dell'antico quartier San Pellegrino tra profferli,i balconi tipici dell'architettura viterbese,e austeri palazzi in peperino si trova un'antica osteria.Pare che il locale che la ospita fosse appartenuto alla famiglia dei Gatti,come testimonia lo stemma in peperino sulla soglia dell'entrata,una nota e agiata famiglia viterbese.Il quartiere,infatti,nel Medioevo era noto per essere la zona residenziale dei potenti casati come i Tignosi o i Di Vico,che erigevano palazzi e torri a testimonianza del proprio potere e della propria ricchezza.E fu proprio la famiglia Gatti,in particolare Raniero capitano del popolo,a essere ricordata per un episodio che segnò la storia pontificia:Dopo la morte di Clemente IV,il sacro collegio formato da 20 cardinali non riusciva a trovare un accordo per l'elezione del nuovo Papa, essendo questi divisi tra filo angioini,Guelfi,e filo tedeschi,Ghibellini.Erano passati ormai tre anni senza che si trovasse una soluzione e il popolo viterbese ne era evidentemente sofferente,allorchè il capitano del popolo diede ordine che si rinchiudessero a chiave,cum clave,i cardinali nella sala regia del palazzo dei Papi,venne,poi, ridotto il vitto e venne scoperchiato parte del tetto.Dopo poche settimane ci fu l'elezione del nuovo papa e questa è ricordata come il primo conclave,anche se l'episodio e altri che seguirono indussero i Papi ad abbandonare per sempre la Tuscia e i suoi luoghi ameni.Caduta in disgrazia alla famiglia Gatti venne tolto parte del patrimonio che passò alla Chiesa,infatti il locale dell'osteria ospitò per lungo tempo un convento.I muri in peperino adornati da edicole,che una volta venivano usate per deporre le poche stoviglie,sembrano conservare ancora lo spirito di quei tempi.La cucina tipica viterbese e l'arredo semplice e intimo creano un'atmosfera misteriosa e intrigante,sembra quasi che uscendo si potrebbe incontrare qualche cavaliere o soldato di ventura che gironzola per le vie antiche...Un viaggio nel tempo attraverso i sapori di una volta,sapientemente cucinati dall'oste e attraverso il luogo che conserva gelosamente chissà quali segreti..
Fonte:wikipedia
le foto sono state tratte dal sito Hosteria San Pellegrino
Mirabiliatour Viaggio nella Tuscia d'autore

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