La via Francigena della Tuscia





Come molti sanno l'antica via Francigena è uno sei tre cammini d'Europa che nel Medioevo venivano percorsi per raggiungere luoghi sacri come Roma,Santiago de Campostela e Gerusalemme.Anche la Tuscia,terra al confine con la Toscana,era attraversata da questa via,nell'ultimo tratto prima di giungere a Roma,la città santa.Domenica scorsa con alcuni compagni e grazie alla guida di uno studioso del posto,ho percorso un tratto della Francigena:Quello che da Viterbo passava attraverso i Monti Cimini e più precisamente nel tratto di San Martino.Bisogna sottolineare che questa strada,sebbene più corta,era percorsa solo durante le stagioni primaverili o estive e non d'inverno,periodo durante il quale si passava attraverso la campagna in direzione di Vetralla.Il percorso è lungo circa 7 km ed è piuttosto comodo grazie alla presenza di boscaioli che tengono pulito il sentiero lungo il quale si possono ammirare diversi tipi di piante come il castagno da legno ed altri arbusti e vari tipi di fiori come le margherite,le aquileie,le orchidee.Il cammino è silenzioso e rilassante e a tratti si apre con panorami collinari che fanno da cornice ai monti della Laga,alla Faggeta,al gruppo dei Cimini.Durante il percorso abbiamo potuto vedere una nevea,ancora perfettamente conservata,che i monaci usavano per la conserva della neve in modo da poter avere ghiaccio e acqua anche in estate.Vicino a Poggio Nibbio,sovrastante il lago di Vico di origine vulcanica,in mezzo al bosco erano presenti i resti di un'antica posta,cioè il luogo dove i pellegrini stanchi potevano riposarsi e rifocillarsi prima di ricominciare il cammino verso Roma.La bellezza del paesaggio e la totale assenza di costruzioni o edifici rendono questo luogo una sorta di reliquia del passato,perchè il cammino che ho percorso ieri era lo stesso che migliaia di fedeli percorsero anni fa..Una specie di zona franca,al di là del tempo e dello spazio...
La prossima domenica percorrerò un altro tratto di Francigena.Quello da Viterbo a Vetralla,la cosiddetta via d'inverno,è piuttosto lungo!Speriamo di farcela,poi vi racconterò!
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