Barbarano Romano






A soli 87 km da Roma,seguendo l'antica via Cassia in direzione di Vetralla,si trova un interessante borgo di origine etrusca.Sorge sulle propaggini del distretto vulcanico Cimino-Vicano,su un pianoro tufaceo delimitato dalla confluenza di due emissari del torrente Biedano.Abitato fin dalla preistoria,in particolare dall'Età del bronzo come testimoniano i reperti trovati,il primo insediamento stabile si ha nel Medioevo probabilmente ad opera dei Longobardi ed in particolare da parte del re Desiderio che nel 711 fortificava i borghi della Tuscia per contrastare l'avanzata dei Franchi di Carlo Magno.Testimonianza di questo periodo era la torre a pianta pentagonale,resto della rocca detta appunto,di Re Desiderio.L'impianto del paese è a forma di pesce,con una via principale fiancheggiata da 2 secondarie parallele ed allungato sul pianoro che finisce alla confluenza dei due torrenti,mentre la parte non difesa dai dirupi,è circondata da mura e torri in tufo rosso risalenti al 1300.Il paese è ben conservato con degli scorci di ineguagliabile attrattiva mentre al centro si può visitare un piccolo ma interessante museo etrusco dove sono conservati alcuni reperti risalenti al periodo villanoviano ed ellenisitco ritrovati nella vicina riserva naturale ed archeologica di Marturanum.L'entrata è libera ed è aperto solo il sabato pomeriggio e la domenica mattina,da non perdere,poi,la bottega della lana che si trova proprio di fronte al museo:sciarpe,scialli ed altro ancora tessuti rigorosamente al telaio usando filati di colori e di fattura veramente pregiati.
Fonte:Wikipedia
Le foto sono state tratte dal cdrom "passeggiando per la Tuscia"a cura del comune di Viterbo.
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