L'antica città di Tuscania



Dall'alto di un colle eretto nel mezzo della Valle del Marta,antica via di transumanza fin dalla preistoria,sorge l'antica città di Tuscania.I miti intorno alle sue origine ne tradiscono il carattere singolare e misterioso:la storico Tito Annio Lusco affermava fosse stata fondata da Ascanio,figlio di Enea,nel luogo dove trovò 12 cuccioli di cane;altri sostengono fosse stata fondata da Tusco figlio di Ercole ed Araxe.Comunque le tracce dei primi insediamenti risalgono all'età del rame e del bronzo antico,mentre durante il periodo etrusco divenne una città importante sotto la leucomia di Tarquinia grazie alla sua posizione strategica di tratto d'unione tra il mar Tirreno e l'Etruria meridionale.Pare che le battaglie dei Romani per il possesso delle città etrusche non abbia funestato in particolare la città che passò dolcemente sotto il loro dominio,conoscendo,anzi,un periodo di floridezza e splendore per il tracciato dell'importante via Clodia.Nel V secolo divenne la prima sede vescovile in Italia.Il fascino ambiguo di questo luogo è rimasto inalterato attraverso i secoli:le mura medievali sembrano conservare gelosamente i ricordi e le tradizioni,mentre le austere chiese di San Pietro e Santa Maria Maggiore paiono vegliare costantemente,da secoli ormai..Le numerose chiese romaniche del centro storico consevano ancora quell'aspetto intimo e sfuggente accompagnato da un'atmosfera discreta e silenziosa,mentre non è difficile imbattersi in qualche bottega artigianale nascosta dietro ad una viuzza o entrare in una locanda ed essere accolti da una nonnina sorridente....Dal Rivellino,poi,si può vedere tutta la valle del Marta e,se si chiudono gli occhi,si possono immaginare pastori erranti attraverso la pianura come tanti,tanti anni fa...
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Le foto sono state tratte dal cd rom "Passeggiando per la Tuscia" a cura del comune di Viterbo

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